Nessuna preghiera, nessun credo, rendono l'uomo più devoto quanto la solitudine d'un bosco che stormisce al vento, o la libera vicinanza al cielo sulle vette dei monti
Julius Kugy

giovedì 27 febbraio 2020

Furlanova e Otmarjeva pot... di nuovo sul Gradiska Tura

Stairway to Heaven...
Le parole mi vengono in  mente mentre guardo in su, lungo la linea di staffe che salgono dritte dritte verso il cielo azzurro.


martedì 25 febbraio 2020

Ari & Apu, Cavallo di Pontebba

D'inverno, più volte, scendendo dal Monte Cavallo, o dalla Torre Clampil, l'occhio scrutava curioso la lunga bastionata delle pareti nord. L'evidente e conosciuta linea della Schiavi è la Regina di questa parete. Relativamente facile, d'inverno acquista l'eleganza di una classica invernale. Poi, un pò più a destra, un'altra linea conquista l'attenzione degli occhi bramosi delle opportunità che la stagione bianca può offrire. Più volte ha chiesto attenzione, ma non andai mai oltre a leggere di lei sulla guida delle Carniche. 
Rimase li. Un progetto, tra i tanti in attesa.
Poi, come spesso accade nella vita, le cose si ripresentano d'improvviso, belle e fatte, ma non per questo meno intriganti. 
Grazie ad Alex Franco e Massimo Candolini la via Ermanno, salita da Ceccon e Domenis nel 1971 (IV+, III), rinasce nell'inverno più strano degli ultimi anni e viene ribattezzata Ari & Apu (M4, 70°).
Un veloce scambio di informazioni con Alex e poi, con Carlo, si parte.


giovedì 20 febbraio 2020

Davur la Mont e Monte Santo, esplorando a Castelnovo del Friuli

E' poco oltre la metà di febbraio, eppure sembra che la primavera sia sbocciata con largo anticipo. Mazzetti di primule gialle, assieme a Bucaneve e Campanellini, tappezzano il terreno sul margine del sentiero, regalandoci sprazzi di colore in un bosco svestito e muschioso. 


lunedì 17 febbraio 2020

Dal Monte Bedovet al Monte Amula, su e giù per dorsali alberate

Le cime note son sempre lì, famose, belle, appariscenti e sempre frequentate.
Poi ci sono le cime defilate, sconosciute, poco attraenti e salite forse solo da cacciatori o amanti di questi posti, come noi. Per la loro modesta quota o per il loro più complicato approccio, stanno là, in attesa di essere notate. 
Quanto ci piacciono queste cime!
Così, quando Barbara venerdì lancia l'idea di salire il monte Amula, sia io che Diana non ci tiriamo indietro.


sabato 15 febbraio 2020

Sentiero Cjasarile, quota 592 e monte Gloriassis

Il rio Cjasarile è asciutto! Difficile trovare ciò che mi ero prefissata di cercare oggi!
La scorsa volta, l'acqua scorreva abbondante, grazie ad un mese di novembre piovoso. Con Gabriele e Luca l'avevamo risalito alla ricerca della "sorgente Cjasarile" e, una volta trovata, non eravamo andati oltre, nonostante il sentiero continuasse tra gli alberi. La curiosità di esplorare il proseguo era in lista e oggi sembrava l'occasione giusta. Sembrava... ma non avevo fatto i conti con la carenza di pioggia delle ultime settimane! 

Fiore di Pungitopo

domenica 9 febbraio 2020

Cima Musi Ovest, raggiunta!

Ci sono salite che vanno completate, ci sono cime che vanno raggiunte.
C'ero stata con un'amica in un caldo novembre del 2014, ma qualcosa mi aveva fermata proprio alla fine della ferrata. Non c'era verso di proseguire, la testa proprio diceva di no, nonostante mancasse davvero poco alla cima. Una salita rimasta incompleta, che attendeva da anni di essere portata a termine.