Mille pensieri si rincorrono negli ultimi tempi, ed il fine settimana diventa un momento di fuga e di ricerca: a volta di se stessi, a volte della vita che riprende a scorrere nella maniera giusta, e che chiede di essere assecondata nel suo andare. Per questo il tempo di fissare con le parole i pensieri e le emozioni spesso non ho voglia di cercarlo. Poi invece scoppia d'improvviso il bisogno di farlo: ecco allora che il vecchio libretto dalla copertina di sughero riappare tra le mani, oppure si accende lo schermo e le dita scorrono la tastiera per fissare i ricordi di una giornata perfetta.
Si posso dire che era una giornata perfetta.
Tersa, con un cielo limpido, il cui blu profondo diventa quasi nero al confronto con la neve che abbraccia la montagna.