Nessuna preghiera, nessun credo, rendono l'uomo più devoto quanto la solitudine d'un bosco che stormisce al vento, o la libera vicinanza al cielo sulle vette dei monti
Julius Kugy

lunedì 16 aprile 2018

Sompalis, ravanando e festeggiando

Era da un bel po' che non camminavo con le amiche.
Questo sabato però sono "libera" e Barbara e Silvia mi aspettano a Gemona. Assieme a noi oggi, anche il papà di Silvia, Renato, che già ci aveva accompagnate in qualche giro.
Lascio a loro la scelta della meta e la decisione cade sul Sompalis, prima elevazione della lunga cresta che porta al Piciat. Puntata l'auto verso Cavazzo Carnico, raggiungiamo Somplago, risaliamo la strada di servizio alla centrale idroelettrica e parcheggiamo nell'ampio spiazzo accanto alla galleria.



Il sentiero non è segnalato ma ben evidente e fa parte del giro ad anello di Folchiar che già avevo percorso con Luca. Lo risaliamo e dopo un po' scorgiamo il bivio con la traccia che ci porta agli stavoli diroccati di Grialez. La giornata è calda e complice il poco allenamento, ce la prendiamo comoda, procedendo con calma e tranquillità. Una pausa per ammirare l'Amariana dallo spiazzo degli stavoli, una veloce merenda e ripartiamo, seguendo dei provvidenziali bolli rossi che ci guidano nella risalita del pendio dietro gli stavoli. 




Per un po' sono presenti, ma poi scompaiono....
Stando attente a seguire la debole traccia, cerchiamo i punti migliori per salire il pendio boscato, ma presso una galleria di guerra ci ritroviamo a ravanare, chi da un lato, chi dall'altro, ripidamente in su, per raggiungere la cresta che risale la dorsale verso la cima. 


"O di rif o di raf " ce la facciamo e finalmente il nostro sguardo può ammirare la bellissima visuale che si gode da queste elevazioni. Tra roccette e ginestre risaliamo la dorsale fino a un bel prato, oltrepassandolo, infilandoci in un boschetto che ricopre la cima. 




Non essendo contrassegnata da nulla, riscendiamo e ci godiamo l'ampia vista dal prato, scegliendo questo punto per pranzare e.... festeggiare con un giorno d'anticipo il mio compleanno! 





Torta, Malvasia, amiche e vista fantastica... cosa voler di più? Ah già.... un bel ravano avventuroso sulla via del ritorno!!! 

2 commenti:

montagnesottosopra.blogspot.com ha detto...

ben fate !

Nadia ha detto...

Grazie...diciamo che siamo andate in avanscoperta per vedere com'era lassù....e nel caso fare tutta la traversata....ma per ora ci accontenteremo di una cima alla volta! ;D