Settembre è scivolato via in un battito di ciglia, tra calde giornate di fine estate e fredde anteprime d'autunno. Lungo i nastri che portano al cuore delle Dolomiti i pensieri si rincorrono, cercando motivazione ad uscire nel mattino freddo e sfiorare la roccia ruvidamente sensuale, seppur fredda nella luce del mattino.
Tanta invece è la sorpresa di uscire nel tepore di un mattino che ti avvolge, caldo e luminoso, mentre la parete che fino a pochi attimi prima sembrava scura e lugubre, ora avvampa di luce e sorride a chi vuole avventurarsi lungo le sue rughe.
Dal forte di Valparola imbocchiamo il sentiero che porta al Lagazuoi, deviando poco dopo lungo le ghiaie che salgono al Trapezio. Individuiamo subito l'attacco della via e ci leghiamo alla base delle parete, sotto un piccolo strapiombo scuro.