Nessuna preghiera, nessun credo, rendono l'uomo più devoto quanto la solitudine d'un bosco che stormisce al vento, o la libera vicinanza al cielo sulle vette dei monti
Julius Kugy

venerdì 14 luglio 2017

Senza Confini... undici anni dopo.

Foglie e rametti tappezzano completamente il sentiero che sale dal passo alla galleria del Cellon, nascondendo grossi chicchi di ghiaccio, segni inconfondibili della forte grandinata del giorno prima. 


Il caldo e l'umidità si fanno sentire e speriamo in un po' di refrigerio nel lungo e verticale budello roccioso che sale all'interno del Cellon. Sdrucciolevole e bagnatissimo, ci farà sudare, altro che rinfrescare! 






Usciamo nella parte alta, sotto il caldo sole di luglio, pian piano giungendo all'attacco della ferrata Senza Confini. Undici anni sono passati da quando la percorsi per la prima volta con Luca! Che ansia... mi sembrò eterna tanto ero inesperta!




Ci prepariamo, indossando caschi e imbraghi e partiamo su per la prima paretina, accedendo poco dopo alla lunga rampa verticale e liscia! Staffe e qualche appiglio aiutano un po' la progressione, le scarpette fan presa, al resto ci pensa la tecnica e... la forza di braccia! Dietro a me Elena sorride entusiasta; seguono Diana ultra impegnata e Stefania, in totale adorazione del "cret" (della roccia), tanto che la accarezza felice! 






Spigoli, creste, camini e traversi mettono a dura prova le forze di Diana.... io e Elena ringraziamo tutto l'allenamento in palestra... Stefania credo nemmeno se ne accorga, tanta la felicità di ritrovarsi in parete! 











E come si dice in Friuli "o di rif o di raf" giungiamo alla fine della ferrata: percorriamo il sentiero che ci conduce alla croce di vetta della Creta di Collinetta e ci facciamo scattare una foto di gruppo. 




Pranziamo sotto un cielo che pian piano si rannuvola dando una leggera tregua alla calura di oggi. Il rientro sarà lungo la via normale di salita, evitando la Cresta Verde e scendendo per sfasciumi al sentiero che riporta al passo. 




Undici anni dopo l'ansia non si è presentata, l'esperienza fatta in questi anni è servita e ripercorrerla assieme alle amiche ha aiutato a "sdrammatizzare" i punti più ostici! 
Ritornate al passo non resta che brindare con una bella birrozza!! 

In verità si può dire che l'esterno di una montagna è cosa buona per l'interno di un uomo.
George Wherry

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