Nessuna preghiera, nessun credo, rendono l'uomo più devoto quanto la solitudine d'un bosco che stormisce al vento, o la libera vicinanza al cielo sulle vette dei monti
Julius Kugy

mercoledì 27 gennaio 2016

Doppietta di "punte"... Punta di Montemaggiore e Lausciovizza

Camosci ci osservano dai prati soprastanti.
Osservano il nostro lento avanzare, tornante dopo tornante.


Il grigiore del mattino sta lentamente lasciando il posto ad un cielo azzurro, rilegando la foschia alla bassa pianura. Sopra le nostre teste scorrono nuvole bianche scandendo i nostri passi sul ripido sentierino. 








La vista si amplia sempre più sulla sottostante Val Cornappo e la lunga catena montuosa dello Stol fino a quando raggiungiamo la piccola forcella sulla dorsale e l'occhio può spaziare verso nord, da l' innevato monte Nero al Canin, dal Sart al Cimone, dai Musi al Cuarnan e laggiù, oltre la cortina di foschia, sbucano i monti di Piancavallo!




Abbagliate dal sole e dalla stupenda vista, puntiamo verso ovest: la Punta di Montemaggiore mi aspetta da molto e oggi sarà la volta giusta! Un breve tratto leggermente esposto innevato ci mette un attimo di ansia, ma si rivela più facile del previsto e dopo una breve risalita siamo in cima! Un ometto di pietre, una piccola croce e il libro di vetta con il timbro, di cui mi aveva parlato l'amico Flavio!







Firmiamo, scattiamo foto al bellissimo panorama e pranziamo, prima di rimetterci in marcia, lungo l'ampia dorsale, con dolci sali scendi, fino ad incontrare la Madonnina che ho sempre creduto contrassegnasse la cima della Punta Lausciovizza! 






Ma il gps dice che non è così e dopo un paio di foto, ubbidiamo a "santa tecnologia" e raggiungiamo la "vera" vetta, posta proprio sopra l'ex ospedale militare, oggi rifugio ANA. 



E' tutto così bello quassù! Anche il Sole, che "scalda" in questa fresca giornata di fine gennaio!






Il ritorno ci sembrerà lunghissimo... forse lo era anche l'andata, ma si sa, c'è sempre una certa riluttanza a lasciare questi posti: la montagna ci "trattiene" e ci lascia andare solo dopo averle promesso che torneremo! 
Oh sì, tranquilla.... torneremo!

4 commenti:

Unknown ha detto...

Bellissima escursione molto ben descritta e con splendide foto che immortalano paesaggi suggestivi e fantastici. Ciao da Sabry.

montagnesottosopra.blogspot.com ha detto...

bella la Punta di Montemaggiore, l'abbiamo fatta assieme io e Flavio .....

p.s. ma i camosci erano tutti radunati lì ?

Nadia ha detto...

Grazie Sabrina,spero tu ci possa andare presto!!! Ciaooooo

Nadia ha detto...

Mi ricordo Luca!!! Era stato proprio Flavio a dirmi del timbro!! I camosci erano in gruppetti....prima due, poi cinque tutti assieme....evidentemente non si aspettavano nessuno lassù!