La strada era deserta, nel buio prima dell'alba. Arrivato davanti alla casa indicata, il Biondo spense il motore per non dare nell'occhio e stette silenziosamente in attesa. Dall'interno nessun segno di vita, mentre le dita tamburellavano nervose sul volante. I minuti passavano e non succedeva niente. Prese in mano il telefono e compose un numero, attese qualche secondo, finchè gli rispose la segreteria.
Il tempo passava e lui non poteva permetterselo, gli baleno in testa l'idea di un malinteso: forse il Giovane aveva frainteso e lo stava aspettando al solito posto. Scosse la testa e avviò il motore.
In breve fu al solito posto ma non c'era nessuno. Scosse ancora la testa e pigiò sull'acceleratore. Il Grande lo stava aspettando.