Nessuna preghiera, nessun credo, rendono l'uomo più devoto quanto la solitudine d'un bosco che stormisce al vento, o la libera vicinanza al cielo sulle vette dei monti
Julius Kugy

mercoledì 15 febbraio 2012

Piani di Ghiaccio

La scorsa domenica Sista Lore compiva gli anni e si era tutti invitati a pranzo in collina: Nadia se n'era andata a zonzo sabato e io non volevo esser da meno e saltare il turno!
E così, in compagnia di Raffaele si sale di buon mattino, e sotto la neve che cade nel codroipese ( e non sui monti), in Raccolana per una salita in velocità. Il primo pensiero è per la colata subito dopo la galleria a fondovalle. Scendiamo nell'alveo del fiume in perlustrazione, sotto un vento micidiale, per scoprire che un buon metro d'acqua "liquida" e fredda ci separa dall'acqua "solida"!
Risaliamo in auto e ci fermiamo a Sot il Plan per salire una simpatica colata intrappolata in una stretta gola.


 Il ghiaccio è buono, e l'arrampicata piacevole, un susseguirsi di salti verticali e un contesto ambientale selvaggio, seppur a pochi metri dalla strada.



 Uscita piuttosto dry sul terzo tiro, peccato che poi il ghiaccio sia scarso e non si riesca a proseguire.
Di fronte a noi Piani e la bella parete ghiacciata del Rio Montasio, imponente e lavorata. Ci caliamo in doppia e in breve siamo alla macchina. Abbiamo "salvato" la mattinata e sono pronto per andare a festeggiare e a prendermi del matto da mia sorella, quando viene a sapere della mia scampagnata!

2 commenti:

Piero ha detto...

la raccolana quest'anno è uno scrigno di perle di ghiaccio, peccato che non ci siano state grandi nevicate a rifornire di "materia prima" altrimenti avreste avuto ghiaccio per i vostri denti fino alla nausea vero?

Laura ha detto...

sempre super !