Nessuna preghiera, nessun credo, rendono l'uomo più devoto quanto la solitudine d'un bosco che stormisce al vento, o la libera vicinanza al cielo sulle vette dei monti
Da quando vado in montagna, questa è la quarta volta che percorro la Panoramica delle Vette e l'arrivo nei pressi dell'agriturismo casera Chiadinis è sempre bello uguale!
Oggi le verdi dorsali delle cime del Crostis, Pezzacul e Crasulina sono punteggiate dalle rosate fioriture dei Rododendri e qua e la scorazzano veloci simpaticissime marmotte.
Da ben due divieti di transito! Il primo per la località Lastre, il secondo per Settefontane!
Niente Val Settimana oggi e nemmeno casera Senons, la nostra meta odierna! Che nervi!
Odio quando mi scombussolano i piani e devo tirare fuori alternative: c'è ne sarebbero a iosa, se non fosse che oggi con noi c'è Gabriele e bisogna scovare qualcosa di adatto a lui.
Scartato il giro del lago del Vajont (troppo asfalto) e il Troi dal Sciarbon (Gabriele non potrebbe camminarci tranquillamente), optiamo per Casera Bedin di sopra.
Domenica mattina, le Dolomiti Friulane si presentano avvolte da nuvole basse che lievitano verso il cielo grigio. D'altronde il meteo lo prevedeva: pioggia sui monti e schiarite in pianura.
Il ponte del 2 giugno è uno di quelli tanto attesi: quattro giorni di pacchia, magari montana! Invece, tra Nicholas che deve andare a scuola e il meteo che è previsto pessimo l'unica giornata di montagna che riusciamo a concederci è quella di sabato. Scartate un paio di mete troppo alte e rischiose con tempo schifido, optiamo per la più sicura casera Frugna: al massimo ci sarà un posto dove ripararsi in caso di pioggia!
E così, dopo avere spedito Nik a scuola e Gabriele dai nonni imperiali, partiamo, direzione Cellino di sotto e la lunga sterrata che si inoltra in Val Chialedina che risaliamo in auto fino alla casera Gravuzza.
"I vares voe di scrivi alc su chei che van in mont, mi metaresitu ju alc?"
L'invito del cantautore tolmezzino (o no?) Aldo Rossi stuzzica la vena "artistica" e mi metto all'opera con entusiasmo.
Scrivere per un blog è bello, scrivere per un amico che si ispirerà alle tue idee e le metterà in musica è ancora più bello.
Mesi di silenzio "produttivo" di Aldo e poi una mail con un file mp3: l'anteprima di Rampini, quarta traccia del doppio cd "La Vite e la Muart"! Su Musicologi una bella recensione sul ritorno di Mister Rossi dove la canzone viene definita una "splendida metafora sulla vita durante un'arrampicata".
Questo è il mio videoracconto di questa "giornata" sui monti. Una giornata da Alpinauti!
Rampini: musica di Aldo Rossi, testi di Aldo Rossi e Luca Chiarcos, immagini Alpinauta.com