"Se ci volete, domani saremo dei vostri."
E con questo messaggio di Lauretta, conosciuta in internet su MontagnaForum, fissiamo l'incontro per domani a Campo Tures nel parcheggio dell'ovovia per lo Speikboden.
Arrivati nel primo pomeriggio a Brunico e fatta una passeggiata nel suo bel centro pedonale, ci dirigiamo a Campo Tures dove impieghiamo un bel po' a trovare l'hotel dove soggiorneremo per i prossimi quattro giorni: l'indirizzo infatti si rivela oscuro e anche il navigatore ha un po' le idee confuse! Alla fine gli diamo retta e lasciato Campo Tures saliamo alla piccola frazione di Riva di Tures dove finalmente scorgiamo il nostro hotel tra i verdi prati che ci circondano. Mettere nell'indirizzo il paese giusto, no eh?
Sistemati per la notte, non ci resta che preparare tutto per la giornata di domani e l'incontro con i romani Lauretta e Luca, anche loro in ferie da queste parti.
Martedì la mattina si presenta soleggiata e dopo aver acquistato affettato e panini ci dirigiamo al parcheggio degli impianti dello Speikboden. Non sappiamo che auto abbiano gli amici romani e mentre aspettiamo il loro arrivo ci prepariamo. Uno squillo di telefono e un uomo che ci saluta da lontano e facciamo la conoscenza di Luca, il marito di Lauretta, impegnata a fare la coda alla biglietteria. La raggiungiamo e finalmente vedo di persona la simpatica e sorridente amica con cui messaggio sul forum! Dopo i saluti e le strette di mano saliamo tutti sull'ovovia, un altra "prima" per Gabriele, e raggiunta la stazione superiore con la Michlieiser Alm e il rifugio Speikboden, imbocchiamo il sentiero numero 27 che risale per un tratto parallelo alla pista di sci e che ci porterà in un ora e trenta alla panoramica cima del monte Spico o Speikboden.