Un anno fa, il 21 luglio 2008, la cara nonna che affettuosamente chiamavamo "Memè" ci lasciò alla bellissima età di 94 anni.
Ancora rivedo l'espressione del suo viso quando andavo a trovarla, mentre inclinando la testa di lato e sorridendo mi diceva "Alore Nadiute, cemunt?"
Ancora rivedo l'espressione del suo viso quando andavo a trovarla, mentre inclinando la testa di lato e sorridendo mi diceva "Alore Nadiute, cemunt?"
Dopo alcuni mesi di gravidanza la rividi in sogno, mentre, con l'aria un po' stralunata degli ultimi tempi, spingeva una carrozzina con un neonato. Il sogno mi lasciò nervosa e impaurita, perchè lo interpretavo come una possibile minaccia alla vita del mio futuro bambino: "mica se lo vorrà portare via?"
Ne parlai con mia madre che però mi tranquillizzò dandomi una differente interpretazione: "il morto porta il vivo; vedrai che nasce nell'anniversario della morte di tua nonna!"
Il termine della mia gravidanza era fissato per il 22 luglio e la data ci poteva stare.
Ne parlai con mia madre che però mi tranquillizzò dandomi una differente interpretazione: "il morto porta il vivo; vedrai che nasce nell'anniversario della morte di tua nonna!"
Il termine della mia gravidanza era fissato per il 22 luglio e la data ci poteva stare.
E così è stato: il 21.07 alle 21:07 è arrivato Gabriele!
Luca che è molto scettico non crede a queste cose, ma certo è che data e ora fanno davvero colpo!
Coincidenza?... a me piace pensare di no .
Mi piace invece pensare che da lassù la Memè ora veglia sul nostro Alpinfrut.