Nessuna preghiera, nessun credo, rendono l'uomo più devoto quanto la solitudine d'un bosco che stormisce al vento, o la libera vicinanza al cielo sulle vette dei monti
Julius Kugy

giovedì 14 febbraio 2008

Così lontani....così vicino!

....merito della tecnologia,guai se non ci fosse...a volte. E così per il giro del m.te Flop Luca mi ordina "porta la radio così le proviamo,noi tentiamo la salita alla Grauzaria!"."Zi,badrone,obbedisco!". E così, nel mio borsellino, assieme al portafoglio e a ben due telefonini (uno Wind,l'altro Vodafone...alla Tim ci pensa Luca!) trova il suo stretto spazio pure la Brondi!
Appuntamento con Silvia alle 8:30 al Fungo e partiamo, direzione Moggio. Al parcheggio arriviamo che non c'è neve,come gia mi aveva informata Luca...via sms...benedetta tecnologia!Alle 9.30 iniziamo la camminata verso la nostra prima destinazione, il rif. Grauzaria. Nei pressi di c.ra Flop un perentorio "Ouh!" mi fa sobbalzare e d'istinto rispondo "hei!" aspettandomi di veder sbucare il Chiarcos da dietro qualche rudere, tanto è vicina la sua voce! Poi ricordo ed entrambe io e Silvia guardiamo il mio borsellino che ho in vita!..la Brondi! Rispondo tutta figa chiedendo se son arrivati in cima....domanda sbagliata Nadia! infatti la radiolina gracchia indietro un "ma ci prendi per il culo?" seguito da un "va a cagà!" dell'egregio sig. Loi che accompagna il Chiarcos nelle sue insenatezze con mooolto entusiasmo! Ma come? son partiti ben 3 ore prima di noi e dove li vediamo? che sgarfano nella neve "fin ta lis balis" come ci ha prontamente informato l'affannato Luca, a neanche metà del canalone tutto innevato che porta al Portonat! Matti! Io e Silvia intanto arriviamo al blindatissimo rif. Grauzaria con la neve che arriva alle ginocchia. Piccola sosta per ricaricare le batterie e fare qualche foto ai due "disperas" e ripartiamo alla volta del Foran da la Gjaline, non prima però di aver calzato le mie old fashion cjaspe, quelle per intenderci fatte in legno e cordino, leggere e pratiche! Silvia invece, pensando che non sarebbero servite le ha lasciate in auto! E così inizia la sua lunga agonia...sprofondando fino alle cosce lungo tutta la salita con la sottoscritta che "galleggiando" la prende in giro chiedendole se ha mangiato pesante la sera prima! Povera Silvia! Non l'ho mai vista così distrutta! Son riuscita a convincerla ad arrivare fin quasi alla sella ma data la tanta neve ci siamo fermate poco prima al caldissimo sole a mangiucchiare qualcosa e a goderci il bellissimo panorama innevato, sorridendo alle imprecazioni dei due matti che ci giungono dalla radiolina! In discesa va meglio anche a Silvia che deve solo ripercorrere la lunga trincea che ha scavato nella risalita! Al rifugio arriviamo quasi assieme ai due matti che nel frattempo hanno dichiarato sconfitta e sono ridiscesi brontolando perchè devono farsi pure la breve risalita al suddetto rifugio! Lasciamo assieme, a malincuore alle nostre spalle, le mancate mete...ma ritorneremo... e loro saranno li ad aspettarci! Intanto le radioline le abbiamo provate e funzionano bene!...aah tecnologia!!!...così lontani...ma così vicini!
Nadia

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Brava. bella l'idea di un articolo "doppio"
:o))

Anonimo ha detto...

Brava... bell'articolo, però mi chiedevo se è proprio così necessario riportare perola per perola le mie esclamazioni più....."colorite"!
Che? per caso fà fascion?
Se volete ne invento di più cool!!!!
Questo è ovviamente rivolto anche al "paron di cjase"!
Mandi a ducju

Anonimo ha detto...

sig.Loi Sig.Loi...ma a noi piasciono tanto tanto le sue colorite esclamazioni...continui pure che noi riportiamo tutto..perola per perola!

Anonimo ha detto...

aah la tecnologia! occhio al tuo ometto!! visto che incendia i forum sul gps in montagna! novello Duca degli Abruzzi si orienta con bussola, carta stelle e testa!! a ragione s'intende!

Anonimo ha detto...

hei cayo!!!!!!!!! sai dove ti metto il gps? ecco...