Come avevo scritto, sabato siamo saliti a Erto, e da qui in Val Zemola, per andare a fare il Sentiero Alpinistico Zandonella, purtroppo le condizioni di innevamento a nord hanno scoraggiato la mia Alpin-Girl (Nadia!! ci vuole un pò più di grinta) e quindi abbiam deciso di salire fino alla Cima della Spalla ( è la prima cima che tocca il Zandonella). In una giornta a dir poco stupenda ci siamo incamminati verso il rifugio Maniago a 1730m, passando nel bosco che vestiva la più bella livrea autunnale: giallo, rosso, arancio e verde si univano in una sinfonia sotto l'azzurro del cielo e il grigio delle cime. Con calma, dopo aver goduto il tiepido sole novembrino al Maniago, abbiam ripreso a salire verso la Forcella della Spalla, al cospetto della parete ovest del Duranno. Una volta in sella ci aspetta un panorama che ti fa perder la testa: Pelmo, Civetta, Marmolada, le Tofane, l'Antelao ci si paravano davanti nell'aria tersa; dall'altra parte eravamo sovrastati (piccoli viandanti) dalla mole del Duranno e dalla Cima dei Preti innevata.
Nell'aria calma della cima ci siam persi per un'oretta a godere di quanto ci si parava dinanzi, finche un pò controvoglia abbiam ripreso la strada del rientro.
E' strano che quando arrivi in cima ti dimentichi la fatica della salita e la levataccia mattutina, appena l'occhio si perde verso le cime lontane,verso le prossime mete. O no?
3 commenti:
in che condizioni è il Zandonella?
ho letto che hanno messo cavi dapertutto sulla guida 101%montagna?
i tempi fino alla spalla?
fino alla Cima della Spalla il sentiero presnta qualche difficoltà sotto la forcella della spalla, dove è un pò franoso e c'è pericolo di caduta sassi se c'è gente sopra. tempi: al maniago 1.30, alla forcella 1.00, alla Cima della spalla 0.20
grazie
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